Post pubblicato su Facebook il 15/08/2021
A Messina il 15 agosto di ogni anno si svolge la processione della Vara, un grande carro votivo dedicato alla Madonna Assunta. Una festa che si celebra sin dal 1500. Il termine Vara deriva da “bara” ovvero il giaciglio dove si trova il corpo della Madonna nell’atto del trapasso. La macchina votiva è alta circa 14 metri e poggia su grandi scivoli di metallo, ha una forma piramidale con in basso il cosiddetto “cippu” una struttura che raffigura delle nuvole con la bara della madonna circondata dagli apostoli. Più in alto vi sono rappresentazioni del cielo, del sole e della luna con degli angeli. Sulla punta la figura di Gesù che sorregge sulla mano destra la Madonna.
I devoti trainano a piedi scalzi la Vara attraverso delle lunghe corde marinare al grido di “W Maria, W Maria”. Le strade del percorso vengono appositamente bagnate per facilitarne la corsa. Anticamente i personaggi della Vara erano viventi, a seguito di alcuni incidenti che videro i figuranti cadere e salvarsi miracolosamente, si decise di sostituirli con delle statue in cartapesta.
Oltre alla Vara, il 15 agosto è tradizione l’esposizione dei Giganti Mata e Grifone in dialetto “U Giganti e a Gigantissa”, statue di circa 8 metri trasportate su grandi ruote per le vie di Messina la vigilia di Ferragosto ed esposte a Piazza Unione Europea.
I festeggiamenti per il Ferragosto si concludono a mezzanotte con i fuochi d’artificio vicino alla stele della Madonna della Lettera nella Zona Falcata.
La processione della Vara è stata annullata a causa della attuale pandemia dopo le interruzioni per il terremoto del 1908 e per la Seconda Guerra Mondiale.
Con l’auspicio di poter rivivere presto queste tradizioni uniche al mondo, il B&B Colapesce vi augura Buon Ferragosto.
