Post pubblicato su Facebook il 07/08/2021
Il lago di Ganzirri e quello di Torre Faro sono situati nella zona nord di Messina, la punta nord-orientale della Sicilia. Il lago di Ganzirri viene denominato Pantano Grande, quello di Torre Faro Pantano Piccolo. I due bacini sono costituiti prevalentemente da acqua salmastra e si differenziano principalmente per dimensione e profondità. Sono collegati tra loro e con il mare attraverso 5 canali: Il canale Margi, che collega i due laghi, il canale degli Inglesi, Faro, Due Torri, Catuso. Fra il lago di Ganzirri e quello di Torre Faro esisteva un terzo pantano denominato Margi, bonificato dai Borboni nell’Ottocento, al centro del quale si trovava l’antico tempio di Nettuno. La leggenda narra di un’antica città sommersa, chiamata Risa, sprofondata tra le acque del lago di Torre Faro. Secondo gli abitanti della zona, sarebbe sufficiente immergersi per poter ammirare le mura ed i tetti delle case.
Nei laghi vengono coltivati diversi mitili (cozze, fasolari, ostriche e vongole) dai cosiddetti “cocciulari”. Oltre ai mitili, la fauna è composta da più di 400 specie acquatiche, diverse specie di pesci, tra cui cefali, anguille e orate. Passeggiando attorno ai laghi è possibile osservare anche diverse specie di volatili, tra cui aironi, oche, gru e falchi pescatori, che stazionano e fanno rifornimento di cibo durante le migrazioni. La zona dei laghi è riserva naturale orientata protetta dalla Regione Siciliana dal 2001.