Post pubblicato su Facebook il 05/09/2021
Il Limone Interdonato Messina IGP è una varietà di limone siciliano ottenuta dall’innesto tra un limone autoctono della zona del messinese detto “ariddaru” e un cedro, su un portainnesto di arancio amaro. Fu creato nella seconda metà dell’ottocento dal fedele colonnello di Garibaldi Giovanni Interdonato. Nativo di Nizza di Sicilia, ritiratosi dalla carriera militare si occupò di agrumicoltura nella zona di Fiumedinisi dove sperimentò diversi innesti. Il Limone Interdonato ha acquisito nel 2016 il marchio di origine: Indicazione Geografica Protetta (IGP) che ne tutela l’unicità, è inoltre riconosciuto come presidio Slow Food. Si tratta di una varietà precoce che viene raccolta dai primi di settembre a dicembre. È un limone dalla forma ellittica di dimensioni medio-grandi con buccia molto fine e non amara, la polpa è gialla con pochi semi e poco acidula. Per le sue caratteristiche organolettiche è molto apprezzato in cucina poiché non copre i sapori e gli odori delle pietanze e ne esalta il gusto, viene consumato anche fresco in insalata e come spremuta.